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La stoffa del diavolo. Una storia delle righe e dei tessuti rigati

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Titolo: <strong>La stoffa del diavolo. Una storia delle righe e dei tessuti rigati</strong></br></br>
Autore: <strong>Michel Pastoureau</strong></br></br>
Editore: <strong>Il Nuovo Melangolo</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2007</strong></br></br>
EAN: <strong>9788870181876</strong></br></br>

<p>Struttura impura, la riga è rimasta a lungo, in Occidente, un marchio di esclusione o di trasgressione. Il Medioevo considera i tessuti rigati oggetti diabolici e la società moderna ha vestito con indumenti a righe i ceti più bassi della propria popolazione: schiavi, domestici, marinai, ergastolani. Tracciando una lunga storia della rigatura occidentale, Michel Pastoreau si interroga più ampiamente sull'origine, lo statuto e il funzionamento dei codici visuali in seno a una determinata società.</p>
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Regola di S. Benedetto. Capitolo LV - Gli abiti e le calzature dei monaci - Bisogna dare ai monaci degli abiti adatti alle condizioni e al clima della località in 
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Non riesco a trovare il libro di Michel Pastoureau: «la stoffa del diavolo». Qualcuno se lo rivende per caso? Oppure fotocopie? Scrivete a: morellidoc@live.it Grazie

piacevole ed istruttiva lettura.il prof. pastoureau affronta con spirito scientifico e scrittura divulgativa un argomento curioso come quello della storia delle stoffe rigate (e delle righe in generale). è un volumetto agile, che non entra nei minimi dettagli, ma consente una conoscenza sufficiente dello specifico tema, lasciando la possibilità a chi voglia di approfondire grazie alla nutrita bibliografia.

Il libro e’ veramente curioso riesce a mostrare abitudini del passato ancora vive nel nostro immaginiario, ma non ormai cosi’ lontane dalle origini. Sono bellissimi i due altri volumi editi in Italia: «Blu: Storia di un colore