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Titolo: La struttura che connette. Gregory Bateson in educazione
Autore: Silvia Demozzi
Editore: ETS
Pagine:
Anno edizione: 2011
EAN: 9788846727961
Il fascino del pensiero di Gregory Bateson deriva da una storia di vita e di ricerca spesso difficile e "in salita", alimentata da un profondo interesse per la natura e il mondo dei viventi e da un'incessante curiosità verso i processi di comunicazione e conoscenza. Per i tortuosi percorsi che lo hanno condotto a "sconfinare" nei più disparati ambiti del sapere (dalle tribù della Nuova Guinea alle relazioni familiari patologiche dai sistemi di informazione cibernetica all'osservazione dei delfini durante attività ludiche), Gregory Bateson può essere considerato, al contempo, biologo, antropologo, sociologo, psicologo, studioso di linguistica e di cibernetica... In questo volume si focalizza l'attenzione su Gregory Bateson in educazione: quale contributo possiamo ricavarne oggi all'interno della riflessione educativa? A quali livelli di operatività possiamo giungere attraverso una rilettura pedagogica dei suoi testi? Di certo, e in linea con i suoi "rivoluzionari" paradigmi di ricerca, saremo "costretti" ad allargare gli orizzonti del "fare e pensare" l'educazione: con uno sguardo sempre vigile e sensibile ai valori della partecipazione consapevole e dell'attenzione nei confronti di tutto ciò che è vivente. Protagonisti del pensiero psicologico (ordine alfabetico) Alfred Adler · Mary Ainsworth · Gordon Allport · Albert Bandura · Gregory Bateson · Eric BerneVITA E OPERE . Gregory Bateson nasce il 9 Maggio 1904 in Inghilterra. Suo padre era il famoso biologo William Bateson, padre della genetica. Dal 1922 Bateson studia CONSULENZA EDUCATIVA _____ Facoltà di Teologia dell’Italia Settentrionale Istituto Superiore di Scienze Religiose - Udine DONNE, UOMINI E VIOLENZA: "Parliamo di FEMMINICIDIO". Dalla democrazia della "volontà generale" alla democrazia della "volontà di genere". L’importanza della ma dove sono i filosofi italiani oggi?! poco coraggiosi a servirsi della propria intelligenza e a pensare bene "dio", "io" e "l’italia", chi piu’ chi meno, tutti |