Le cinque stirpi Scarica PDF EPUB

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Le cinque stirpi

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Titolo: <strong>Le cinque stirpi</strong></br></br>
Autore: <strong>Markus Heitz</strong></br></br>
Editore: <strong>TEA</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2010</strong></br></br>
EAN: <strong>9788850221257</strong></br></br>

<p>La Terra Nascosta è circondata da una catena montuosa pressoché impenetrabile, nella quale si aprono soltanto cinque passaggi, difesi dalle cinque stirpi dei nani. All'interno, uomini, elfi e nani vivono in armonia, governati e protetti dai sei maghi che controllano le porte d'accesso. Improvvisamente, però, la porta che chiude il Passo Settentrionale viene aperta e un esercito di orchi e albi - creature simili agli elfi, ma votate al male - comincia a infiltrarsi e a soggiogare parte dei territori. Tuttavia le forze oscure sanno che, per conquistare il dominio assoluto della Terra Nascosta, devono spezzare l'unione dei maghi e individuano colui che può tradire gli altri: Nudin, uno stregone assetato di conoscenza che cede alle lusinghe dell'ombra. Adesso le orde degli invasori possono dilagare e ai popoli della Terra Nascosta non rimane che un'unica speranza: secondo un'antica leggenda, infatti, la sola arma che può uccidere un mago posseduto dallo spirito del male è la Lama di Fuoco, un'ascia costituita dai metalli più preziosi, che deve essere forgiata col fuoco del drago e battuta in una fucina sotterranea. Chi potrà compiere un'impresa tanto estrema?</p>
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<strong>Stirpi</strong> dello Stregone. Le <strong>stirpi</strong> seguenti rappresentano solo alcune delle possibili fonti di potere a cui uno Stregone può attingere. A meno che non sia indicato <br/>UNA STORIA UNIVERSALE ? Se in una tranquilla notte leviamo lo sguardo al firmamento, dove migliaia di lucenti astri congiunti in mirabili <br/>I Liguri La maggior parte degli etnografi considerano come un fatto acquisito che i primi abitatori della nostra penisola, di cui ci siano pervenute tracce più o <br/>Thranduil Oropherion è un personaggio di Arda, l'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore inglese J. R. R. Tolkien. Compare con un ruolo secondario nel <br/>17/06/2016 · Riassunto sui sette re di Roma: vita, gesta e morte dei sette sovrani da Romolo a Tarquinio il Superbo, passando per Anco Marzio, Tarquinio Prisco e tutti <br/>13/06/2016 · D'annunzio, Gabriele - Alcyone Gabriele D'Annunzio: "Alcyone" è il terzo di sette libri delle Laudi del cielo, della terra, del mare e degli eroi<br/>Universo: The Vampire Diaries / The Originals: Lingua orig. Inglese: Soprannome: Nik, Klaus: Autori: Kevin Williamson  Julie Plec  1ª app. in: Know Thy Enemy (The <br/>Il Vittoriale degli Italiani è un complesso di edifici, vie, piazze, un teatro all’aperto, giardini e corsi d’acqua eretto tra il 1921 e il 1938, costruito a <br/>OTTONE I il Grande, imperatore e re di Germania. - Figlio di Enrico I, nato il 23 ottobre 912, morto a Memleben il 7 maggio 973. Nel 929 sposò Editta, figlia di 
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Diciamo che sono un poco in crisi nel dare questo voto… inizio con gli aspetti positivi dicendo che Marcus H. è stato molto originale dando origine a quello che è un fantasy dove il «nano» diventa protagonista rispetto all’«elfo» che diviene personaggio «secondario»… la lettura è piacevole e scorrevole con una storia adatta a lettori di 16 anni e meno… nel libro la «psicologia del nano» è abbastanza esaustivo e visto sotto più punti di vista… TUTTAVIA… la storia fa parte di quel classico stereotipo «povero essere che si trova nell’avventura e deve combattere il re del male col suo strumento speciale» sentito e risentito… capitoli dove spesso non si ha nulla di nuovo… avanzamento della storia troppo prevedibile e scontata dove certi elementi o discorsi vengono ripresi dopo molti capitoli a convenienza dell’autore per salvare magicamente l’eroe dal pericolo imminente o per «ricordare» qualcosa a qualcuno… situazioni inverosimili (nano semimorto che aiuta il protagonista così come se niente fosse)…descrizione superficiale o inesistente di battaglie o fatti importanti in confronto a enormi descrizioni su elementi, personaggi o sensazioni INUTILI!!! io adesso dò un 3 su 5 perchè tutto sommato ricorderò con piacere questo libro e leggerò anche i 3 continui sperando in qualcosa di più ma che mantiene questa sua «originalità»….

Leggendo questo libro si ha la sensazione che il mito e il fascino per il fantasy di una volta, sia tornato ai suoi giorni di gloria. Heitz, non solo ha dato una rivisitazione del tutto nuova a questo genere di popolo, dallo spirito inflessibile e dalla volontà audace, ma ha anche dato modo di conoscerne tradizioni e storia. Non leggevo un libro così da molto tempo: la storia è ricca di intrighi, politica, tradimenti, macchinazioni e i colpi di scena Markus non c’è li fa mancare, anzi! Sono proprio questi a renderlo un libro davvero piacevole ed entusiasmante. Il protagonista è il più straordinario della storia, seguito a ruota da tutti gli altri, tra cui a mio parere spiccano i due gemelli guerrieri. La storia delle stirpi è davvero singolare quanto originale, dando alla storia un sapore antico e genuino, scorrevole. Le ambientazioni non sono quasi mai scontate e neppure frivole di particolari, dando alla storia quel giusto sapore delizioso. Per quanto riguarda il lavoro, nel suo complesso, credo che Heitz abbia fatto un originale capolavoro, dando largo spazio ad uno dei popoli del mondo fantasy che più hanno diritto di farsi conoscere. I nani, sono ottimi cantori, audaci guerrieri, intrepidi ingegnieri ma hanno anche i loro lati da scoprire! Lo consiglio, specie se si ha voglia di leggere qualcosa di davvero distinto e che ha molto a che fare con lo stile di Tolkien. Un bel capolavoro.

Un ottimo inizio per questa saga che offre una storia dal punto di vista dei nani, idea molto azzeccata e originale. Le descrizioni degli ambienti sono molto belle ma in certi casi non troppo chiare. La trama si svolge bene e fornisce qualche episodio inatteso, fatto questo che aiuta a continuare la lettura senza fermarsi. Soltanto in certi passaggi vengono come persi di vista alcuni personaggi, che di punto in bianco non vengono più mensionati e invece hanno sempre fatto parte della scena. Nonostante queste piccole imprecisioni, vale veramente l apena di leggere questo libro e spero che i successivi siano altrettanto ben fatti.

Ma a parte l’idea dei nani protagonisti (che in verità, più che un’idea, è semplicemente una scelta) di originale mi sembra che il libro offra ben poco. E’ ancora la solita minestra riscaldata del «village boy» (il suo non è proprio un villaggio ma non cambia molto), che suo malgrado viene gettato in un viaggio avventuroso per recuperare il talismano che serve per uccidere il mago cattivo che guida l’invasione del Male, e ovviamente accompagnato dalla solita combricola di elementi eterogenei. Sono veramente sorpreso della raffica di recensioni positive che ha ricevuto su questo sito (mi riferisco alle recensioni all’altra edizione del 2007): la trama è scontata, i personaggi improbabili (in particolare il nano «rabbioso» che va in crisi di astinenza se non può sfogarsi regolarmente in qualche battaglia) e il finale si può prevedere 100 pagine prima. Inoltre, lo stile di scrittura mediocre e il tono cartoonesco della storia (pur con qualche tocco splatter), a dispetto della copertina virile, contribuiscono a peggiorarne la valutazione. Non gli do proprio 1 su 5 perché comunque è leggero, scorrevole, e in fondo mai veramente noioso, ma la sufficienza secondo me non la merita.

Indiscutibilmente, originale l’idea dei nani come protagonisti della vicenda. (in assoluto la mia stirpe fantasy preferita) A mio avviso, però, in alcuni casi Heitz avrebbe fatto meglio a dilungarsi un po’ meno in descrizioni fin troppo esaurienti, per riservare qualche pagina in più alle battaglie, agli scontri, che si risolvono troppo in fretta. E’ un libro che mi sento comunque di consigliare, e credo proprio che passerò subito al secondo capitolo della saga.