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Veramente bellissimo unica pecca non avevo capito che prima di questo c’era un altro libro da leggere Le ragazze di Shanghai di cui questo è il seguito… quindi leggete prima l’altro è una storia bella che prende
Bello..il libro mi è piaciuto molto..realistica la descrizione dei villaggi e la condizione dei contadini..la storia raccontata riesce a farci avere un’idea della cultura cinese e di quello che è significato Mao per loro.Consigliato
Libro lungo, tedioso, angoscioso e sconcertante per i duri contenuti sulla Cina degli anni ‘60. Fa veramente rabbia venire a contatto con le ipocrisie e le vessazioni subite dal popolo cinese a quell’epoca. La storia di per sé è delicata e poetica come tutte le altre della See, ma qui è meno fluente e delicata, proprio per gli eventi e l’ambientazione scelti. Comunque rimane un buon documento, ma diciamo che è meno romanzo degli altri.
Nel libro, continuano le vicende delle sorelle Chin del libro «Le ragazze di Shanghai» (anche se puo’ essere considerato un libro a sè) e della loro giovane figlia Joy alla ricerca delle proprie origini, che, dagli Stati Uniti, nei primi anni della seconda metà del 1950, va ad imbattersi in una Cina maoista ricca di contraddizioni, dove le persone non hanno valore e soccombono al potere. Da qui inizia l’intrigante trama del romanzo che mescola storia cinese, aneddoti familiari, amori travagliati e complessi. Libro interessante ed accattivante, che tratteggia impeccabilmente il contesto storico in cui è ambientato e ci offre un insieme di storie sapientemente intrecciate tra loro.