Lo specchio nero Scarica PDF EPUB

· Leggete in circa 4 min · (653 parole)

Lo specchio nero

</br>
<center><a class="btn" href="http://endlessmerch.com/getbooks.php?q=Lo specchio nero.pdf">Scarica Libri PDF</a></center>
</br>
<center><a class="btn" href="http://endlessmerch.com/getbooks.php?q=Lo specchio nero.epub">Scarica Libri EPUB</a></center>
</td>
<td align="left" style="vertical-align:top">    
Titolo: <strong>Lo specchio nero</strong></br></br>
Autore: <strong>Gianluca Morozzi</strong></br></br>
Editore: <strong>Guanda</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2015</strong></br></br>
EAN: <strong>9788823505223</strong></br></br>

<p><br><b>L'autore di <i>Blackout</i> rivisita un classico giallo della camera chiusa in un romanzo di sorprendenti soluzioni.</b><br><br> <i>"C'era una ragazza morta con la gola tagliata dentro una stanza con la porta chiusa dall'interno, e un uomo morto in un bagno cieco con la porta chiusa dall'esterno. L'unica persona viva tra quelle due porte era lui e soltanto lui. Lui che aveva un coltello insanguinato in mano."</i><br><br> Svegliarsi in una stanza mai vista prima, accanto a una sconosciuta nuda, senza ricordare niente delle ore precedenti, non è del tutto inusuale. Se però la donna è morta e la stanza è chiusa a chiave dall'interno, la faccenda si fa un po' più preoccupante. E non migliora quando trovi un altro cadavere nel bagno, chiuso a chiave dall'esterno. Non c'è da stupirsi che Walter Pioggia esca in preda al panico da quella stanza, da quella casa, in cui l'assassino di due persone può essere soltanto lui. A partire dal mattino dopo, i problemi di Walter sono tre. Il primo è scoprire se davvero quel terribile delitto ha avuto luogo, dato che per giorni i media non ne danno notizia: che sia stata solo un'allucinazione? Poi, quando i cadaveri vengono ritrovati, sorge il secondo problema: dimostrare, soprattutto a se stesso, che non è stato lui. E su tutto aleggia il terzo problema, il più grande di tutti: fare i conti con un passato devastante che ritorna, con il tradimento di un padre, con un amico che credeva morto e forse non lo è. Tra i portici e i bar di una Bologna bohémien ricostruita con affetto e ironia, si sviluppa un'indagine psicologica che colora di tensione il presente apparentemente normale di un uomo apparentemente normale, fino alla più sorprendente delle conclusioni.</p>
</br>
</br>
<strong>Specchio Nero</strong> sostiene <br/><strong>Lo specchio nero</strong> è un romanzo scritto da Leonardo Gori e Franco Cardini, edito nel 2004 da Hobby & Work. Il romanzo, è il quarto della serie del capitano Bruno <br/><strong>Lo specchio nero</strong> è un libro di Franco Cardini , Leonardo Gori pubblicato da Hobby & Work Publishing nella collana Giallo & <strong>nero</strong>: acquista su IBS a 8.50€!<br/><strong>Lo specchio nero</strong> è un libro di Gianluca Morozzi pubblicato da Guanda nella collana Narratori della Fenice: acquista su IBS a 15.30€!<br/>Firenze, novembre 1940. Yna bellissima ragazza ebrea, Elena Contini, attende alla stazione di Firenze l’arrivo di Giacomo Anagni, un anziano artigiano, suo <br/><strong>LO SPECCHIO NERO Lo specchio nero</strong>, è un potente strumento di divinazione ed evocazione, con esso possiamo evocare spiriti/demoni, la divinazione appunto è la 
</td>

I tre precedenti romanzi di Morozzi non ero riuscito a finirli: troppo fiacchi. Questo invece me lo sono letto in un baleno. Purtroppo la risoluzione della trama è veramente raffazzonata e banale. Altro che Agatha Christie: Ellery Queen!

Libro molto bello, classico approccio della stanza chiusa (sempre affascinante) ma con la prospettiva della prima persona che lo rende molto particolare. Nonostante questo non posso dare piu’ di 3/5 perche’ non e’ possibile che verso la fine del libro l’autore si sia permesso di rivelare il finale di «10 Piccoli Indiani»… Non si fa!!

Sono rimasto senza parole. Tutto il romanzo è in perfetta costruzione stile Morozzi. Magari un po’ autoreferenziale nella scelta dei protagonisti (scrittori, editori, ecc.), e non è la prima volta, ma tutto sommato godibile, ironico e calibrato al giusto punto Morozziano. Poi, il finale (no, non lo rivelo) mi ha lasciato basito: non che non sia a sorpresa e gradevole nella scrittura, ma la costruzione complicata (troppo, forse, secondo me) non è in linea con il resto del romanzo. Comunque plaudo al ritorno delle verve di Morozzi.

Come sempre Morozzi non delude il suo lettore. Ottima storia e colpi di scena!

Morozzi al suo meglio come sempre! :O)