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L’ho comprato dopo aver letto i commenti dei due libri dell’autrice. Una storia sempliciotta con argomenti emozioni e rapporti importanti non approfonditi, rimane tutto superficiale, complice il fatto che abbia poche pagine. La storia d’amore è troppo da fiaba disney. Buono solo per entrare nel clima natalizio
E’ il primo libro di Virginia Bramati che leggo e sarà che siamo nel periodo natalizio, sarà che mentre leggevo comodamente seduta sul divano a guardare da un lato il mio albero di Natale e dall’altro il presepe ma mi sono goduta la storia di questo libro dalla prima all’ultima pagina. Reputo questo libro un regalo inatteso, proprio come il Natale per Costanza, la protagonista di questa storia , che dalla caotica New York dove lavora si ritrova a ritornare a casa in un paesino della Brianza a pochi mesi dalla morte del padre. Al suo arrivo Costanza trova la desolazione, sono scomparsi i ricordi dell’albero di Natale, del vischio bene augurante, delle lucine, dei colori e dei sapori della tradizione, tutto perché la Roccia (ovvero suo padre) non c’è più e sembra che abbia portato con sé anche lo spirito natalizio che rendeva speciale il Natale a casa Moretti . Ma Costanza ha una missione da compiere ovvero pur non avendone tanta voglia vuole rendere omaggio al papà festeggiando come da tradizione e come avrebbe voluto lui stesso,un Natale degno di questo nome, perché come diceva sempre «nessuno deve star solo a Natale.» Fra fiocchi di neve, oche impertinenti, nipotini strepitosi, e presunti muratori estoni , ecco che la scrittrice ci invita fra ironia e una leggera nostalgia a festeggiare il Natale con le persone che più amiamo. Una favola dal sapore natalizio, ecco cos’è per me questo libro di Virginia Bramati, reso ancora più bello dal lieto anzi lietissimo fine .
Anche in questo secondo libro la Bramati e riesce a catturare il lettore e trascinarlo nel più romantico dei setting. Un regalo perfetto per Natale ma si può leggerlo anche in qualsiasi altro periodo dell’anno. Riderai e ti ritroverai inevitabilmente a schierarti con o contro le oche ( io decisamente contro le tre pennute) ma c’è spazio anche per la commozione perché certe situazioni ti toccano l’anima e questo libro va a radicarsi proprio lí, tra le pieghe della pelle, per essere accarezzato e per far si che sia lui ad accarezzarti con la sua romantica stupenda storia.
Bellissimo questo libro, il racconto ironico e divertente di una storia d’amore, amicizia e rapporti familiari in chiave super natalizia! Questo si che è un vero libro natalizio che fa sentire, quasi toccare con mano, la magia delle feste. Si legge con il sorriso sulle labbra ma in alcuni punti è anche un po’ commovente, quindi una lettura leggera ma che parla di affetti in tutte le sue sfumature. E’ un libro che consiglio caldamente a tutti, indipendentemente da qual è il genere preferito di ognuno.