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Merrick la strega. Le cronache dei vampiri

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Titolo: <strong>Merrick la strega. Le cronache dei vampiri</strong></br></br>
Autore: <strong>Anne Rice</strong></br></br>
Editore: <strong>TEA</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2006</strong></br></br>
EAN: <strong>9788850210244</strong></br></br>

<p>Chi potrebbe aiutare Louis de Point du Lac a ritrovare la sua amata e perduta Claudia, se non una strega? La bellissima Merrick discende dalle "gens de couleur libres", una potente casta legata al voodoo nella quale si congiunge il sangue degli africani e dei francesi di New Orleans. Sue antenate sono le grandi streghe Mayfair, delle quali lei non sa nulla, pur avendone ereditato il potere e il sapere magico. Ed è David Talbot, eroe, narratore, avventuriero e vampiro a narrare la fascinosa e inquietante storia di Merrick, detta la strega di Endor, che spazia dalla New Orleans passata e presente alle giungle del Guatemala, dalle rovine dei Maya fino ad antiche civiltà ancora inesplorate.</p>
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Anne Rice, nata Howard Allen Frances O'Brien (New Orleans, 4 ottobre 1941), è una scrittrice statunitense. Attiva anche sotto gli pseudonimi di Anne Rampling e A. N <br/>non riesco a registrarmi per poter scaricare gli ebbok! Peccato! marymarymn .<br/>Intervista col vampiro (titolo originale Interview with the Vampire) è il primo romanzo delle <strong>Cronache dei vampiri</strong> di Anne Rice. Scritto nel 1973 e pubblicato nel <br/>Grazie ad hackgoogle potete trovare non solo quest'esiguo elenco mamilioni di libri!!! N.B. I siti di file hosting da usare per ricerca: li trovate cliccando 
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Ci sarebbero tutti gli ingredienti per fare un ottimo libro, la relazione tra David e Merrick, l’amore che nasce con Louis, il collegamento con le streghe Mayfair…ma l’effetto di fondo rimane un pò piatto. Poco coinvolgente la narrazione di David, che nonostante il bel corpo da divo rimane pur sempre un noioso accademico. Merrick non si capisce se ci fa o ci è per tutta la durata del libro e Louis è abbastanza inutile, capace soltanto a mettersi in guai che altri risolvono…l’immortalità non gli ha insegnato proprio niente? Alcune parti da togliere il fiato non compensano la pesantezza dei riferimenti alla magia brasiliana e la sequenza sulla giungla è a tratti troppo lunga e articolata, ovviamente per i miei gusti. Il libo è comunque l’anello di congiunzione tra streghe e vampiri, e ho apprezzato che finalmente Louis beva il sangue… non credo che sarà meno simile a un eroe romantico e tormentato per questo, ma sicuramente acquisterà più buonsenso. Peccato che sparisca dal resto dei libri…

Rileggere finalmente del personaggio di Louis e della piccola Claudia non ha davvero prezzo. La storia e ricca di magia, molto più che in qualsiasi altro libro della serie e il finale è coi fiocchi. Da avere!

Nonostante la storia di Merrick narrata da David Talbot a Louis sia troppo prolissa, il romanzo risulta «infarcito» di magia, mistero, amore, avventura, gelosia. La protagonista risulta manipolatrice, Louis subisce una «metamorfosi» spirituale e caratteriale, di David Talbot scopriamo un insospettabile lato umano e carnale e Lestat…si risveglierà o no dal suo torpore post-Memnoch? Su tutto veglia l’occhio vigile e plumbeo del Talamasca, con grave minaccia per i vampiri di tutto il mondo…Sublime!

lo definirei un libro appassionante,misterioso e seducente…certo ,come unica pecca,bisogna aver letto tutti i libri precedenti ad esso, per poter cogliere al meglio ogni piccola sfumatura. nonostante l’abbia letto più volte,ogni volta che lo rileggo colgo un’emozione nuova…

Io l’ho trovato come gradevole come libro, ovviamente si sente la mancanza della figura di Lestat, ma è abbastanza scorrevole come libro