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Cosa si cerca in un romanzo Fanta/avventuroso? Sicuramente scienza, futuro credibile, azione, suspance e tanti colpi di scena. Magari anche un’ ottima stesura per un «filmone» che faccia degli effetti speciali il suo punto di forza, della sceneggiatura e della scenografia i suoi «oscar» e che riunisca un grande cast con più protagonisti, che sei già in grado di vedere nella tua mente. Qui c’è tutto. Un’opera fluida, accattivante che farà rimpiangere la perdita di un grandissimo quale è stato il povero Michael! Una menzione speciale per Praeston che non ha fatto avvertire il cambio di mano nella conclusione del romanzo.
Libro sicuramente pensato con l’idea di farne un film. Eppure c’è qualcosa di interessante in una trama per certi versi non proprio originale e dove bene e male si distinguono nettamente. Nonostante tutto questo, si legge bene, ha un buon ritmo e offre anche qualche momento inaspettato.
Valutazione sufficiente grazie ad un misterioso inizio ed un finale, per quanto criticato da altre recensioni, meno banale del previsto. Una avventura certo affascinante nel micromondo, sicuramente un gran trattato scientifico, ma anche un continuo ripetersi di situazioni limite, tra personaggi piuttosto arroganti e dalla personalità soltanto tratteggiata. Una gara ad eliminazione crudele e a volte anche superflua. Il tema è molto interessante, mi aspettavo qualcosa in più, anche se sicuramente non è tempo perso leggere questo romanzo.
Parte bene poi si perde in descrizioni inutili. Sembra la brutta copia di un libro di Jules Verne ma quelli di Verne erano nettamente meglio.