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Titolo: Neanche sbagliata. Il fallimento della teoria delle stringhe e la corsa all'unificazione delle leggi della fisica
Autore: Peter Woit
Editore: Codice
Pagine:
Anno edizione: 2007
EAN: 9788875780722
La teoria delle stringhe, "eterna promessa" della fisica teorica, sembra oggi giunta alla resa dei conti, e molti studiosi si stanno da tempo interrogando sulla sua reale validità. Un certo malcontento già serpeggiava nei corridoi delle università e in alcuni scritti quasi clandestini ma ora giunge dagli Stati Uniti la voce di Peter Woit, ferma e decisa nel lanciare un messaggio chiaro: questa presunta "teoria del tutto" che pretendeva di unificare le leggi della fisica, si è rivelata alla fine una "teoria del niente", incapace di dimostrare anche uno solo dei suoi enunciati. Dopo una dettagliata panoramica sugli sviluppi della fisica che hanno portato, nella metà degli anni Settanta, alla nascita e al successo del Modello standard, Woit giunge quindi al cuore del suo libro. L'accusa è pesante: non solo i teorici delle stringhe non fanno scienza, ma hanno goduto di un predominio eccessivo per vent'anni, monopolizzando il reperimento dei fondi economici pubblici e privati e impedendo di fatto un sano progresso della ricerca scientifica. Rigoroso nell'impianto teorico e provocatorio nei toni, "eanche sbagliata" non mancherà di suscitare un'accesa polemica nel mondo della scienza. La sfida è lanciata. La teoria delle stringhe prende le mosse da un articolo che Gabriele Veneziano scrisse per spiegare le peculiarità del comportamento degli adroni.Bibliografia. Peter Woit, Neanche sbagliata. Il fallimento della teoria delle stringhe e la corsa all'unificazione delle leggi della fisica, Torino, Codice, 2007 |