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Non sapevo che voto dare a questo libro. Le storie di vita dei protagonisti del romanzo sono perle, scritte magistralmente. Ti fanno pensare che i rom, i nomadi, gli zingari (o come altro vogliamo chiamarli) siano tutti buoni, sofrtuanti, incompresi e che quel che abbiamo pensato fino ad ora, tutti preconcetti e le leggende su di loro, facciano parte solo di un mondo che ha paura del diverso. Però…però. E ‘ un libro dalla parte dei rom, che non può che raccontare del bene su di loro, delle storie rimantiche anche che caratterizzano alcuni personaggi…ma non c’è solo del buono però, c’è anche, come in tutte le culture, in tutte le storie, la parte «mno buona». Quel che cercavo (anche se darei un 5 al libro preso in sè) era qualcosa di più obiettivo, di più realistico, che mi aiutasse ad avere un quadro completo e non solo uno spaccato di quelle situazioni «non comprese» che abbiamo davanti e non capiamo. Rain
Per chi vive in un ambiente permeato da mentalità padano-leghista leggere un libro così è un soffio di speranza.Divorato in poche ore. Anche i rom sono umani, meno male… Renzo Stefani
Diciamo subito che il libro-reportage di Pino Petruzzelli è splendido: scritto bene, interessante, scorrevole. Il valore aggiunto però risiede nella sua nobile funzione, quella di voler far conoscere a noi italiani (popolo purtroppo in parte bigotto, razzista e reticente verso il diverso, lo straniero) la realtà dei rom che vivono nel nostro Paese. Storie di un’umanità sorprendente si alternano a pagine di storia troppo spesso dimenticate. Sapevate ad esempio che i nazisti hanno sterminato più di 500mila zingari nei campi di concentramento, che i rom hanno lottato a fianco dei partigiani per la liberazione dell’Italia o che in Svizzera fino agli anni ‘70 i bambini rom venivano strappati con la forza ai propri genitori e affidati a famiglie occidentali, il tutto per estinguere la loro cultura nomade? Episodi vergognosi che Petruzzelli riporta alla luce con molto coraggio. Una lettura didattica ma avvincente come un romanzo. Consigliato soprattutto ai giovani.
Viene voglia di conoscere ciascuno dei protagonisti delle storie di Petruzzelli. Grazie, mi è molto piaciuto.