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ho letto il libro . grazie per aver scritto questo mirabile libricino (…ino perche ha poche pagine) li dentro ci siamo noi tutti che abbiamo cercato di farci da soli. ci siamo noi che abbiamo salutato la mamma dalla finestra prima di andare a dare gli esami e che ci siamo portati dietro per anni il fazzoletto Grazie per la sincerità che rende umano un mito della chirurgia ragionata studiata e sofferta.
Splendida descrizione della vita universitaria di molti colleghi che vivono queste angherie ancora oggi. Un particolare ringraziamento a Guido Barbagli per i fantastici momenti di rabbia e d’amore che si colgono nella narrazione.Triste avvicendarsi degli anni ad inseguire l’ombra del «professorone» sperando in un suo sguardo. Ed ecco il Barbagli ormai diventato punto di riferimento italiano ed europeo per l’ urologia «spinta
Non intendo entrare nel merito dei contenuti, del resto è fiction anche se il protagonista ha molti tratti in comune con l’autore. Barbagli possiede, comunque, una buona tecnica e la scrittura è di alto livello. Forse abbiamo perso un bravissimo scrittore (ma chissà nel futuro) ma il chirurgo rimane di assoluto livello e di questo bisogna rallegrarsi.
Più che una recensione cercavo un modo per poter trasmettere un ringraziamento al professor Guido Barbagli…non so se capiterà su queste pagine di recensione,se ne avrà il tempo… Io essendo stato operato da lui sono di parte,trovo il libro molto toccante e reale…rappresenta l’italia non solo in campo medico…ma in ogni settore lavorativo,purtroppo….Con la speranza però che di Uomini come lui ce ne siano parecchi e che cambi il metodo di giudizio.. Per il resto potrò sentirsi pur solo,ma non sa quanta gente prima di addormentarsi pensi a lui..Sicuramente dal nostro punto di vista potrebbe essere un pensiero dato da una necessità…ma finita la necessità non penso di esser l’unico a seguire constantemente sito e aggiornamenti,congressi e nuove tecniche…seppur dal basso della nostra ignoranza in medicina… Ho preso il libro oggi dopo il controllo,l’ho letto filato…(roba non da me!!)..ma se mi cucini diavolini rigati cacio e burro e magari anche un buon vino un salto ad Arezzo lo rifaccio volentieri.. eheh -)