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Bè ho appena finito di leggere il libro e non mi pare proprio che le idee scritte siano inutili e insgnificanti. Sono esempi concreti di rispetto dell’ambiente, del riutilizzo e del benessere pubblico. Gli esempi di alcuni comuni che con una gestione oculata e attenta dei rifiuti rimborsa l’ICI ai cittadini, le spese pre i libri di testo, per i trasporti pubblici e che da 1500 euro per ogni bimbo nato, sono esempi concreti di amministrazione pubblica fatta su misura per tutti i cittadini. Se potessi andrei di corsa in questo piccolo comune a viverci. tutti gli esempi portati nel libro dimostrano in maniera molto simpatica e irriverente che i sindaci/assessori ecc hanno fatto guadagnare o risparmiare migliaia di euro con intuizioni talmente «sciocche» che potremmo mettere in pratica tutti. Hanno fatto guadagnare e hanno anche dato una mano all’ambiente. Quindi forse di inutile qui c’è solo qualche commento lasciato in questo sito
Modesto elenco di iniziative talvolta interessanti spesso insignificanti. scritto mediocremente e con un’ironia veramente di modesta qualità.
Francamente il libro è abbastanza inutile è un elenco di cose inutili compiute da comuni inutili regioni inutili e così via. Ricalca sostanzialmente la trasmissione condotta sulle frequenze Rai dai due scrittori / conduttori. Purtroppo non porta nulla di effettivamente concreto se non iniziative di Sindaci che si vogliono mettere in mostra per future elezioni. Da pprezzare la consueta ironia e sense of umor degli autori peraltro ampiamente già dimostrata in radio.
Un’iniezione di fiducia, di positività, un bignami delle storie più divertenti ascoltate in radio, un libro di favole dal lieto fine, tanto strane e tanto assurde da sembrare inventate e invece? nulla di più vero. Insomma la sensazione che lascia il libro è quella che tutti, nel nostro piccolo, possiamo contribuire ad un futuro più sostenibile e più degno di essere vissuto. Grazie. In fondo chi l’avrebbe mai detto che una trasmissione radiofonica poteva far spegnere le luci persino alla Tour Eiffel? Filippo Solibello e Massimo Cirri ci sono riusciti. Grandi, davvero grandi.