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Come sempre mi capita con la Armentrout, ho letto questo libro in un solo giorno. Ciò che davvero apprezzo di lei è la sua piena consapevolezza: l’autrice sa perfettamente che i suoi personaggi dovranno lottare in un mare di Young Adult tutti uguali per difendere la loro storia e, appunto per questo, carica la sua scrittura di una piacevolissima dose di autoironia che non può che farci sorridere e proseguire spediti nella lettura. Katy è un personaggio straordinario: tenera, non troppo magra, capelli normali, occhi normali, tutto molto normale. Come può un personaggio normale essere straordinario? Katy lo è proprio grazie alla spontaneità e alla semplicità con le quali affronta la sua vita quotidiana, giorno dopo giorno. Non solo! Kat è anche una book blogger e questo aspetto l’ha resa immediatamente adorabile ai miei occhi. Ho riconosciuto me stessa nella caratterizzazione del suo personaggio: il desiderio di condividere con gli altri il proprio amore per i libri, le letture, le opinioni, le videorecensioni coi capelli spettinati e la gente che lascia commenti sul colore del tuo maglione. I pacchetti dei libri alla posta. La gioia indescrivibile di quando suonano alla porta ed è il corriere con tanti libri per te. La Armentrout è bravissima nel delineare il profilo della vita letteraria sul web e questo è uno dei punti forti della serie. Rispetto a Obsidian, ho trovato questo libro più scorrevole e decisamente più divertente: i botta e risposta tra Katy e Daemon non hanno nulla da invidiare alle più spassose commedie americane. Ebbene sì, c’è molta America in questo libro: il party a casa di Dee e Daemon, i bicchieroni di plastica rossa del punch, i vialetti che introducono agli appartamenti, i boschi poco distanti dal centro abitato. L’effetto è quello di un film tridimensionale che si autoproietta tra le pagine: piuttosto che immaginare, il lettore vede con i suoi occhi le realtà descritte dalla magica penna dell’autrice. Da non perdere.
Non delude le aspettative il sequel di Obsidian. Risvolti nella storia d’amore tra Daemon e Katy, nuovi inquietanti personaggi e vecchi (!) che ritornano. Un finale azzeccato dal punto di vista del marketing editoriale: non si può non leggere il terzo capitolo della saga Lux dopo ciò che l’autrice lascia intendere nelle ultime righe di Onyx. Consiglio prima la lettura di Shadows, comunque, per avere chiare certe dinamiche che vengono qui riprese.
Ricordate il telefilm americano Roswell? Sicuramente quella bella serie tv fu di grande ispirazione alla Armentrout per creare la sua saga. Entrambe le serie parlano di alieni adolescenti con grandi poteri, capaci anche di guarire gli umani lasciandogli addosso residui luminosi. Entrambe parlano di DNA alieno misto a quello umano. Entrambe in fuga dal dipartimento della difesa e da razze aliene ostili. Entrambe parlano di grandi amori misti tra alieni e umani. In Roswell gli alieni protagonisti erano tre, mentre la Armentrout ha creato famiglie di trigemini. Le ambientazioni, la drammaticità delle vicende e delle perdite, l’adrenalina dei combattimenti, gli intrighi e i tradimenti e una serie di altri dettagli sono simili ma questo è il caso in cui l’allievo supera il maestro, perché per quanto fosse bello il telefilm Roswell, non si avvicina neanche allo spettacolo creato dalla Armentrout. Deamon e Katy insieme fanno scintille e sono magnetici. Dialoghi esilaranti, personaggi accattivanti e ben caratterizzati. Libro perfetto, anche più bello di Obsidian e Shadows, rispettivamente il primo libro e il prequel della saga, per via degli imprevedibili colpi di scena e del livello di adrenalina, romanticismo e drammaticità. Libro sublime! Consigliatissimo.
E’ difficile non amare questo libro e soprattutto non amare Deamon. La Armentrout è davvero straordinaria e sa trasmettere emozioni come pochi. La storia è piena di colpi di scena e suspance. Questo secondo capitolo è più coinvolgente perchè seguiamo l’evolversi della storia e dei caratteri dei personaggi che avevamo conosciuto nel primo. Il finale ci lascia con il fiato sospeso e con l’urgenza di leggere il seguito?.