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Libro divertente e ben scritto, per essere un’opera prima è un buon inizio.
Sarò sempre grata a questo autore per le risate (da soffocamento) che mi ha causato, pur affrontando un argomento profondo e complesso come i sentimenti.
Divertente, dissacrante, assolutamente coinvolgente. Una storia fuori dal coro, senza i soliti stereotipi del maschio latino «sciupafemmine». Una storia nella storia gli episodi iniziali, esilaranti, fungono da apripista per la storia finale che nonostante l’ironia, nasconde un retrogusto amaro di chi si sente un pesce fuor d’acqua in un ambiente che non sara’ mai il suo e che porta all’estrema conseguenza della perdita dell’amore della vita (della vita?). Molto ben scritto, scorre veloce e ci si trova all’ultima pagina senza sentirsi pronti per leggere le ultime righe!
Già dalle prime righe del romanzo avevo capito di avere per le mani un piccolo gioiellino (non per niente su oltre 2.600 iscritti al concorso questo autore è arrivato tra i 30 migliori incipit in finale per il premio Ilmioesordio 2012). Ugo, il protagonista, con la sua sfrontatezza e ironia, ti cattura fin da subito. Con una narrazione molto fluente ed accattivante Settimj mette in campo un personaggio davvero unico che tra una seduta e l’altra dallo psicologo, dal quale si reca perché conscio di avere dei problemi con il sesso femminile, ci racconta le sue avventure, o forse meglio disavventure amorose. L’espediente è quello di mettere per iscritto le sue esperienze amorose così che sia più facile e meno imbarazzante leggere i suoi racconti alle sedute con il dottore piuttosto che raccontare la sua vita di getto (anche perché sarebbe continuamente interrotto) leggendo però sarà come se Ugo - che a volte ho la sensazione si confonda con l’autore - parli a noi lettori. Amante delle favole, è alla ricerca della Sua Cenerentola, e tutto ciò che leggerete (situazioni, emozioni, scottature, imprevisti) che ora fa parte del suo bagaglio personale e che a noi servirà a risollevare il morale, aiuteranno senz’altro Ugo per il futuro. Tutte quante le storie verranno raccontate ripercorrendo, negli anni, le tappe salienti della vita del protagonista. Tutte queste esperienze hanno in comune il fatto di essere narrate con ironia e scherzosità, evidenziando la completa incapacità di questo ragazzo di aprire il suo cuore alle donne oggetto delle sue attenzioni e sbagliando, quando poi si deciderà a farlo, la tempistica… anche se, in un caso, il nostro protagonista avendo pur avuto il tempismo adatto, avrà la sorte comunque avversa. Leggere questo romanzo è un po’ come vedere con gli occhi della mente un imperdibile film di Woody Allen. È un racconto ironico sull’amore ma anche un romanzo di formazione. Ottimo