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Titolo: Romain Rolland. L'uomo e la sua opera
Autore: Stefan Zweig
Editore: Castelvecchi
Pagine:
Anno edizione: 2014
EAN: 9788868261863
Tra le biografie di Stefan Zweig, quella di Romain Rolland (1866-1944) occupa un posto particolare. Unica dedicata a un personaggio ancora in vita, si confronta con una figura centrale per lo scrittore austriaco, che di Rolland era ammiratore, traduttore e amico. Pubblicato nel 1921 e aggiornato nel 1929, il libro ne ripercorre gli anni della formazione, ne analizza le opere, la sperimentazione letteraria e la crescita della sensibilità umanitaria. Ma a Zweig interessa soprattutto scrivere dell'enorme influenza intellettuale esercitata da Rolland nel corso della seconda parte della sua vita, dopo lo scoppio della Prima Guerra Mondiale e il conferimento del Nobel nel 1915. Al centro dell'appassionato racconto c'è l'ideale che univa i due scrittori, il pacifismo radicale che entrambi portarono avanti con coraggio in un mondo sempre più diviso dai nazionalismi. Questo libro ci permette oggi di riscoprire una delle grandi figure della prima metà del Ventesimo secolo: uno scrittore e ideologo con una profonda idea di Europa che, da uomo di lettere, divenne sempre più uomo d'azione. Biografia • E l'uomo creò l'angoscia. Edvard Munch, il pittore che senz'altro più di ogni altro anticipa l'espressionismo, nasce il 12 dicembre 1863 a Löten, inFiglio di un attore irlandese, cattolico, e di una pianista, O'Neill ebbe dimestichezza con la scena sin da bambino: correndo sotto un telone blu, faceva l'onda del « Per la sua importante produzione letteraria, che con serietà chiarificante illumina i problemi della coscienza umana nel nostro tempo. » (Motivazione del Premio La riconoscenza del mondo. Ogni anno i premi ricompensano le più grandi scoperte nel campo della fisica, della chimica e della medicina. Un premio è destinato a uno Macbeth e Banquo, generali dell'esercito scozzese, ascoltano stupiti le predizioni delle streghe: Macbeth sarà presto nominato signore di Cawdor dal re di Scozia 1 “In piedi, avanti, uomini del lavoro, Alla lotta, affamati fratelli!”. Dalle strade la gente correva incontro alla bandiera rossa, gridava qualcosa, si univa a |