Rossoamaro Scarica PDF EPUB

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Rossoamaro

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Titolo: <strong>Rossoamaro</strong></br></br>
Autore: <strong>Bruno Morchio</strong></br></br>
Editore: <strong>Garzanti Libri</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2011</strong></br></br>
EAN: <strong>9788811694472</strong></br></br>

<p><b>Premio Azzeccagarbugli 2009</b>. In una corsia d'ospedale Bacci Pagano sta vegliando Jasmìne Kilamba: è riuscito a stento a liberarla da una gang di sadici assassini e ora la donna sta lottando tra la vita e la morte. Lo avvicina un anziano tedesco di nome Kurt Hessen, arrivato a Genova alla ricerca del fratellastro italiano, del quale sa soltanto che la madre era di Sestri Ponente e si faceva chiamare Nicla... Hessen vuole affidare l'indagine all'investigatore dei carruggi, che d'istinto rifiuta. Ma a convincerlo basta un assegno molto, troppo generoso e, forse, qualche altro oscuro motivo. Inizia così un viaggio nel passato che riporta Bacci alla Genova del 1944 popolata di soldati tedeschi, fascisti, partigiani e spie, dove i suoi genitori e il nonno Baciccia lavoravano come operai e Nicla serviva alla mensa dell'Ansaldo Fossati. L'immagine della giovane, informatrice della Resistenza infiltrata presso i nazisti, si sovrappone a quella di Jasmìne, prostituta nera fuggita da una terra senza speranza. E anche la città dilaniata dalla guerra, dalla miseria e dalla fame si confonde con la metropoli contemporanea, investita dal vento della globalizzazione.</p>
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Il romanzo è interessante e ben documentato, ed ha il valore di contribuire alla memoria della Resistenza di cui, purtroppo, rimangono oggi pochi testimoni diretti. La storia in sé è ben intessuta, credo tuttavia abbia qualche limite tanto nel passato quanto nel presente.

E’ il primo libro di Morchio che leggo…non sarà l’ultimo. Mi è piaciuto molto. Lo consiglio.

Amo Genova e le storie di Bacci Pagano. Questa volta però mi è mancata l’atmosfera dei carrugi (totalmente assente) e l’azione degli altri titoli di Morchio. Una discreta storia di partigiani ed italia del dopoguerra, ma carente di atmosfera e ‘sprint’….senza infamia ne lode.

Sono rimasta un poco delusa. Secondo me le due storie non si accordano l’una con l’altra, l’autore poteva scrivere due romanzi, in ognuno approfondire la trama, che non è niente di che’, un poco scontato

Bello, ben scritto, trama trascinante e insolita per un thriller. Non avevo mai letto libri di questo autore pur avendone in libreria ben tre, credo che ora mi precipiterò a leggere anche gli altri due.