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Sempre molto saggia la signora Ramotswe che deve districarsi fra delicatissimi casi dei clienti ma non solo, anche per gli assistenti trova sempre il tempo per dare un aiuto. Stavolta il personaggio è ancora più riflessivo del solito e gira e rigira le divagazioni mentali tornano sempre al suo amato padre che è sempre stata una figura presente ma in questo libro in modo particolare. Divertente la parte dove cerca di mettersi a dieta perchè la sua figura è diventata «troppo di stampo tradizionale»…per poi rendersi conto che non vorrebbe essere diversa da com’è. Bella riflessione in un mondo dove tutti aspirano ad essere quello che non sono!!
Blue Shoes and Happiness è del 2006, ancora un’altra storia della Ladies Detective Agency in cui lasciarsi trasportare. Spero anche io che continui a lungo perchè di certo io non mi stanco.
Blue Shoes and Happiness è del 2006, ancora un’altra storia della Ladies Detective Agency in cui lasciarsi trasportare. Spero anche io che continui a lungo perchè di certo io non mi stanco.
Un’altra avventura della mitica Sig.ra Ramotswe. Leggerò all’infinito i libri di questa serie perché adoro l’atmosfera africana. Mi immagino seduta all’ombra di un’acacia a guardare il bestiame pascolare, sento la polvere e il sole sulla pelle e il piacere di una tazza di the rosso… In questo libro si trattano più problemi insieme. Quei casi, semplici e complessi allo stesso tempo, tipici della Ladie’s Detective Agency n.1, che si basano sulla natura umana e che spesso hanno senso solo in Botswana o giù di lì. Forse incentrato più sui «misteri» e meno sulle vicende personali dei personaggi mi è piaciuto più degli ultimi.