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Titolo: Scritture, alleanza e popolo di Dio. Aspetti del dialogo ebraico-cristiano
Autore: Massimo Grilli
Editore: EDB
Pagine:
Anno edizione: 2014
EAN: 9788810411438
Quando si apre la Bibbia cristiana ci si trova di fronte all'unico e insondabile progetto salvifico di Dio articolato in due parti: Antico e Nuovo Testamento. Fino all'avvento di Gesù - o, meglio, fino al II secolo d.C. esistevano solo le Scritture ebraiche. Gli eventi di cui fu protagonista Gesù stesso e i primi passi della Chiesa nascente furono letti e interpretati alla luce della Bibbia di Israele e, anche quando si cominciarono a ritenere "sacri" i Vangeli e altri scritti del Nuovo Testamento, le Scritture di Israele furono sempre ritenute parte integrante della Bibbia cristiana, testimonianza dell'azione salvifica di Dio a favore di Israele e di tutti i popoli della terra. L'unità dei due Testamenti è, dunque, sin dal principio, un aspetto fondamentale della fede cristiana, anche se il rapporto tra le due parti ha conosciuto diverse interpretazioni, con risvolti e implicazioni di varia natura, non esclusi fraintendimenti gravi che hanno segnato negativamente non solo i rapporti tra ebrei e cristiani, ma anche la verità e l'autenticità della fede. Il volume prende in esame tre questioni che sono all'origine del difficile rapporto tra Antico e Nuovo Testamento: l'intreccio che intercorre tra Scritture, Alleanza e Popolo di Dio Cristo come "compimento" delle Scritture l'ermeneutica delle Scritture ebraiche a partire da Cristo. Antonio Norrito Girolamo Vinci GES Ù RISORTO STA PER TORNARE. LA VENUTA INTERMEDIA DI GES Ù . SECONDA EDIZIONE RIVEDUTA ED AMPLIATAankh, simbolo egizio della vita eterna): la vita eterna si ha solo nella comunità. Dice Kiko: "Tra qualche anno saremo tutti morti e |