Scrivere bene (o quasi). I dubbi, le curiosità, gli errori e gli... orrori Scarica PDF EPUB

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Scrivere bene (o quasi). I dubbi, le curiosità, gli errori e gli... orrori

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Titolo: <strong>Scrivere bene (o quasi). I dubbi, le curiosità, gli errori e gli... orrori</strong></br></br>
Autore: <strong>Elisabetta Perini</strong></br></br>
Editore: <strong>Giunti Editore</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2011</strong></br></br>
EAN: <strong>9788809766914</strong></br></br>

<p>Una "guida alla scrittura corretta": un manuale pratico di nozioni base di ortografia e punteggiatura della lingua italiana, senza dimenticarne i modi di dire più diffusi ma non sempre chiari, le parole straniere e latine ormai entrate a pieno titolo nel lessico contemporaneo e le declinazioni o le forme corrette dei verbi più difficili. Uno strumento di facile consultazione, fondamentale per sciogliere tutti i dubbi che possono assalire i meno abituati alla scrittura, come anche per risolvere le indecisioni dei più esperti. Strutturato in singole schede per rendere facile e immediato l'accesso all'argomento che di volta in volta interessa, è arricchito da approfondimenti sulla storia linguistica delle parole più interessanti dal punto di vista etimologico. Completano il volume i suggerimenti stilistici per scrivere in maniera adeguata a contesti differenti: stile formale e informale, ma anche siti web o biglietti di auguri.</p>
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[Vuoi imparare a <strong>scrivere</strong> un po’ di copy? Te lo insegno io GRATIS!] Se hai meno di 30 anni (meno di 25 è ancora meglio) e vuoi imparare l’oscura arte dello <br/>Etimologia del termine. La parola italiana libro deriva dal latino liber. Il vocabolo originariamente significava anche "corteccia", ma visto che era un materiale <br/>Dopo il caso straordinario di Matteo Dall'Osso guarito dalla sclerosi multipla grazie a cure dovute a ricerche personali, Leonardo Rubini ci spiega come è riuscito a <br/>A parte il fatto che il Villa stronca tutto ciò che vede (a parte Fargo), questa volta ha <strong>quasi</strong> ragione, anche se io penso che l’idea di partenza non fosse una <br/>[8] Provatevi a respirare artificialmente, e a fare pensatamente qualcuno di quei moltissimi atti che si fanno per natura  non potrete, se non a grande stento e men <strong>bene</strong>.<br/>ma dove sono i filosofi italiani oggi?! poco coraggiosi a servirsi della propria intelligenza e a pensare <strong>bene</strong> "dio", "io" e "l’italia", chi piu’ chi meno, tutti <br/>Il mio amore Pensieri incerti scorrono nella mia mente confusi tra la realtà che mi è stata concessa e quella che adesso è presente nella vita di ogni giorno<br/>Conobbi Silvia Deiana poco più di tre anni fa, e rappresentò, per me, l’inizio di un percorso. Dato che l’intervista che le feci fu la prima di una lunga serie 
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Libro molto interessante rivolto allo studente , a chi scrive per lavoro o per divertimento (scrittura creativea). l’opera è molto interessante per i cenni etimologici, le parole i vocasboli stranieri importati tuttora nell’italiano. molto valida inoltre è la parte che insegna la stesura di una lettera formale, informale di un’e-mail. In ultimo valuto molto valido la parte concernente la netiquette cioè l’insieme delle regole di bon ton per scrivere in rete. strumento molto valido da tenere sul tavolino assieme a carta e penna ( ora ssotituite dai notebook) vocaboalrio e dizionario dei sinonomi e dei contrari. capitolo sulla PITOLO a timoloi cele parole i lk lavoraqtore chi d ogni tipo di scrittore chi scriove per

Si tratta di un ottimo strumento di consultazione, per di più scritto con tono piacevolmente brillante che ne agevola molto la lettura. Indispensabili i suggerimenti, gli spunti e gli approfondimenti. Ma soprattutto risulta fondamentale la chiarezza espositiva delle regole grammaticali, che dovrebbero appartenere al bagaglio culturale di ognuno, sia quando si deve scrivere in tono formale, sia quando la scrittura è meno sorvegliata. Preziosi, anche solo per appagare una semplice curiosità culturale, i frequenti accenni all’origine etimologica di alcuni termini, alla loro declinazione nei vari dialetti regionali e alla loro «fortuna» storica. Infine vi si trovano consigli davvero utilissimi per la scrittura in quest’epoca ad «alta informatizzazione». Finalmente qualcuno che ci spiega come si scrive «email»: senza trattino! Consigliatissimo, non solo per gli studenti, ma per tutti coloro che hanno a cuore la lingua italiana, sono affascinati dalle sue regole e dalle sue mirabili eccezioni, ma in fondo a tutto ne scorgono la bellezza formale e sostanziale, come di sinfonica armonia. Un atto d’amore per la lingua del Paese «dove il sì suona».