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Titolo: Stati canaglia
Autore: Jacques Derrida
Editore: Cortina Raffaello
Pagine:
Anno edizione: 2003
EAN: 9788870788495
Esistono "stati canaglia"? Se la ragione del più forte è sempre la migliore, se l'abuso di potere è costitutivo della sovranità stessa, allora esistono solo stati canaglia: dove c'è sovranità, anche democratica, c'è uno stato canaglia, e ogni democrazia è assillata dal fantasma di una canagliocrazia. Muovendo dal problema della sovranità, dal ruolo attuale degli Stati Uniti e dagli sconvolgimenti causati dalla globalizzazione, Jacques Derrida si chiede cosa diventino i concetti di "ragione" e di "democrazia", come anche quelli di "politica", di "guerra" e di "terrorismo", allorché il vecchio mito della sovranità statale perde la propria credibilità. Stati correntemente considerati "Stati Canaglia" dagli Stati Uniti: Iran Siria Sudan Corea del Nord Stati non più considerati "Stati Canaglia" dagli Stati Uniti:finalmente qualcuno con le palle, è ora di finirla con i continui ricatti da parte degli stati canaglia. Se questi stati riusciranno ad avere la bomba atomica Stati Uniti d’America Bandiera Posizione Carta fisico-politica Dati geo-amministrativi Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del Oggi è il 25 aprile. Come sempre, ci sono manifestazioni e cortei in ricordo della Liberazione. Da qualche anno, però, la cosa non mi entusiasma e ci vado, se La proposta shock per uscire dall'Onu depositata il 3 Gennaio dal repubblicano Rogers. Il rapporto tra Stati Uniti ed entri sovranazionali si fa complesso. Neoconservatorismo: definizione e idee Origini. il movimento neoconservatore venne fondato come un gruppo di intellettuali, analisti politici, funzionari (noti anche America Latina EDITORIALE N. 116 (3/2011) E’passata sotto silenzio la notizia che il governo degli Stati Uniti ha inserito anche quest’anno, senza pudore, Cuba Quindi è bene essere chiaro fin da subito: sovranita’ al popolo (art 1 Cost), ben specificando compresa quella monetaria non allo Stato come ente astratto. PERDITE UMANE IN ALCUNE GUERRE. TRA IL 1500 ED IL 1945. FONTE: Ruth Leger Sivard World Military and Social Expenditures 1996, World Priorities, Washington Carta delle Nazioni Unite Normativa. Firmata da 51 membri originari ed adottata per acclamazione a S. Francisco il 26 giugno 1945 Entrata in vigore con il deposito |