|
Sulle strade del silenzio Giorgio Boatti racconta l’esperienza vissuta nel suo «viaggio per monasteri d’Italia e spaesati dintorni». Nel suo vagare per eremi e cenobi lo scrittore e giornalista pavese è spinto dalla certezza che «le luci nascoste che giungono da questi luoghi siano ancora capaci di offrire qualche solido orientamento» e dalla convinzione che bussando a queste porte «si impari davvero che si può cambiare il mondo, ma a patto di cominciare a cambiare se stessi partendo dalle cose più semplici e concrete». Di ogni luogo visitato - a iniziare da Finalpia per passare a Viboldone, Morfasso, Bose, Praglia, Vallombrosa, Camaldoli, Monte Oliveto e Vitorchiano e poi più in giù a sud visitando Subiaco, Montecassino, Goleto, Serra San Bruno e Caulonia - Giorgio Boatti è attento osservatore, annotando impressioni, emozioni e sentimenti. Il risultato è che, pur se in ogni tappa emergono le caratteristiche della comunità visitate e delle persone incontrate, solo a lettura ultimata si può cogliere, come in un mosaico, il quadro e il senso d’insieme di questo suo originale viaggio. Con il suo pacato narrare Boatti raccoglie e riordina, tappa dopo tappa, le riflessioni a tutto campo sulle motivazioni che l’hanno spinto a compiere questo suo singolare viaggio non strettamente spirituale: le durezze della vita, le gioie e le pene del proprio mestiere, le impressioni e gli insegnamenti avuti dalle persone incontrate, lo stupore davanti alla bellezza dei luoghi, la meraviglia e il fascino provato durante i momenti di preghiera e di vita comunitaria. «Andando per monasteri - conclude Boatti - credo di aver trovato la strada sbagliata che è giusta per me» rilevando come le chiese, i cori, i chiostri e le celle visitate, «più di quanto possa immaginare chi non li frequenta, pur essendo luoghi appartati dal mondo, sono crocicchi dove si incontrano vite umili ed esistenze significative».
Bello, interessante, coinvolto e coinvolgente ricco di informazioni e di partecipazione: un vero squarcio di verità, mai inutile, su di un mondo che non conosciamo e che - personalmente - avevo banalizzato. grazie dottor Boatti per la sua e per la nostra esperienza. P.S.: non sono il «sergio» del commento precedente…
ho comprato questo libro perché sono interessato a conoscere la Regola e i monasteri dove viene praticata. l’ autore gira per l’Italia visitando vari monasteri e tra giudizi positivi e meno sui vari luoghi visitati riesce a spiegare al lettorei come si vive in un monastero. la lettura è piacevole e scorrevole