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Titolo: Tecnocrati e migranti. L'Italia e la politica estera dopo Maastricht
Autore: Emidio Diodato
Editore: Carocci
Pagine:
Anno edizione: 2015
EAN: 9788843079704
Com'è cambiata la politica estera italiana dopo Maastricht e qual è stato il suo ruolo nella transizione democratica? Dagli impegni europei alle missioni militari, dall'ottimismo per la globalizzazione e l'europeizzazione al pessimismo dopo l'11 settembre e la crisi dell'euro, il volume ripercorre i punti di snodo principali e gli avvenimenti più significativi di una stagione politica che ha profondamente trasformato l'Italia e la sua vita democratica. Sullo sfondo si collocano due figure-chiave - i tecnocrati e i migranti sempre presenti nel dibattito pubblico ma spesso trascurate dall'analisi politologica, e se ne evidenzia il ruolo liberandole da rappresentazioni stereotipate fondate sul sospetto o sulla paura. Emergono così sia i legami tra la politica estera e la politica interna, sia le ragioni delle scelte europee e i dubbi che le hanno accompagnate. un presidente di nome edith il decisivo ruoloPag. 1. PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE LUIGI DI MAIO La seduta comincia alle 9,30. PRESIDENTE. La seduta è aperta. Invito la deputata segretaria a dare immagine: Viktor Orban, dal 2010 Primo Ministro dell'Ungheria. da Comedonchisciotte.org "Se c'è un Paese che gode di cattiva stampa, giusto per non dire diffamazione 02/02/2017 · 1, 2, 3 TANA PER SOROS! Per carità, sarà solo un caso, una coincidenza di quelle che servono agli scettici per dimostrare che non c’è un senso |