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Il meno credibile e appassionante dei tre, qui l’ autrice ha esagerato con la fantasia, certo non sapremo mai cosa Jane Austen abbia pensato sia successo a Mr Darcy nel periodo lontano da Elizabeth, ma dubito sia stato coinvolto in gialli e avventure misteriose. Non mi ha colpita particolarmente. Un pò lagnosa la figura di Georgiana.
no… proprio non ci siamo… ho apprezzato molto il primo libro tanto che mi sono spinta a prendere subito gli altri due ma questo proprio se lo poteva risparmiare… c’entra poco o nulla, capisco che tramite orgoglio e pregiudizio non conosciamo nulla su che cosa abbia fatto Mr.Darcy prima di arrivare dalla zia ma immaginarlo così rovina il perosonaggio !!!! non ce lo vedo proprio Mr.Darcy che decide di partire per trovare moglie… vabbè… sono certa che il terzo è ultimo libro sarà migliore !!
Bisogna leggere questo libro nel’ ottica del suo intento: spiegare, in maniera più’ minuziosa di quanto noin sia avvenuto nell’ opera di Jane Austin, cosa ha spinto Darcy a vincere tutte le sue resistenze per poi chiedere Elizabeth in sposa. Se ci si accosta senza troppe pretese, e’un libro piacevole e ben scritto.
Avevo molto gradito il primo, questo mi ha davvero deluso…il voto basso e
soprattutto dovuto al paragone con il primo, cosi
godibile. Certo, mi aspettavo che aggiungesse qualcosa di totalmente nuovo, ma lintreccio tinto di "giallo" e
per cosidire, senza pepe. Quasi noioso. Comunque, la curiosita
di leggere il terzo erimasta, e credo proprio che lo faro
, sperando di trovarvi le atmosfere del primo. Se amate il genere, vi consiglio i libri di Amanda Grange,che io sappia peronon tradotti in italiano. Sono dei veri e propri diari dei protagonisti maschili dei romanzi della Austen, molto piacevoli. Certo, Jane Austen e
Jane Austen, altri livelli, ma molte di queste riletture sono piacevolissime.