</br>
<center><a class="btn" href="http://endlessmerch.com/getbooks.php?q=Tracce di memoria. Il mio viaggio nell'olocausto e ritorno.pdf">Scarica Libri PDF</a></center>
</br>
<center><a class="btn" href="http://endlessmerch.com/getbooks.php?q=Tracce di memoria. Il mio viaggio nell'olocausto e ritorno.epub">Scarica Libri EPUB</a></center>
</td>
<td align="left" style="vertical-align:top">
Titolo: <strong>Tracce di memoria. Il mio viaggio nell'olocausto e ritorno</strong></br></br>
Autore: <strong>Peter Lantos</strong></br></br>
Editore: <strong>Giunti Editore</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2014</strong></br></br>
EAN: <strong>9788809801806</strong></br></br>
<p>Imparare a contare fino a dieci può essere un gioco, un piccolo esercizio da condurre insieme alla mamma, a cinque anni nella spensieratezza della propria camera. Non è lo stesso se il gioco si trasforma in una pratica di sopravvivenza, per evitare i geloni alle dita nel freddo della spianata di Bergen-Belsen, in attesa dell'appello mattutino. Peter Lantos è ancora un bambino quando, insieme alla sua famiglia, viene prelevato dalla casa di Makó, in Ungheria, e rinchiuso prima nel ghetto della città e poi costretto a un lungo viaggio che lo condurrà al lager tedesco. Saranno gli americani a trarre Peter in salvo, ma lo stalinismo sovietico costringerà il ragazzo ad affrontare nuovamente gli stenti di una vita senza la piena libertà. Fuggito a Londra e divenuto adulto, Peter ripercorre le tappe del suo viaggio. Dopo anni trascorsi a studiare la mente umana come neurologo, non accetta che il ricordo di quei giorni sia per lui così confuso. Ma la ricostruzione è molto difficile: i testimoni stanno morendo, i luoghi hanno cambiato geografia e aspetto. Aggrappandosi a ogni indizio e risalendo alle origini di ogni traccia di passato, Peter ricompone i ricordi. Questo è per lui il modo di tenere viva la memoria del suo viaggio, e di restituirla a tutti noi.</p>
</br>
</br>
Istituzione del "Giorno della <strong>Memoria</strong>" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.<br/>ma dove sono i filosofi italiani oggi?! poco coraggiosi a servirsi della propria intelligenza e a pensare bene "dio", "io" e "l’italia", chi piu’ chi meno, tutti <br/>VACANZA - cardpostage.com vacanza<br/>Un campo di sterminio (in tedesco: Vernichtungslager) è un campo il cui scopo unico o principale è quello di uccidere i prigionieri che vi giungono.
</td>
|