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Non ho apprezzato questo libro, non mi ha lasciato nulla. Adoro la musica rock e l’ho scelto proprio per questo, ma ho trovato i protagonisti patetici, tristi e la storia una forzatura poco credibile e per nulla coinvolgente. Non esiste evoluzione, i personaggi sono palesemente senza speranza. Non ho sognato, ho solo provato disgusto e non vi è stata una sola pagina nella quale sia riuscita ad immedesimarmi. Sconsigliato!
che dire…. a me Anne Tyler piace sempre un sacco per il suo modo di delineare ogni singolo personaggio e per la semplicità con cui narra il quotidiano, focalizzandosi su attimi di vita apparentemente banali eppure cruciali, per la sua capacità di rendere la normalità di ognuno potente e ricca come un romanzo. rende tutti noi eroi e interpreti. non è uno dei suoi migliori romanzi, ma resta comunque una lettura che avvolge.
un nuovo libro di ann tyler!! una notizia che può renderti felice una giornata. la protagonista ti conquiesta dalla sua prima apparizione, così come la figura meravigliosa del padre. i personaggi di ann tyler sono meravigliosi. fragili eppure aperti alla vita e alle esperienze, incapaci di gestire le proprie emozioni ma determinati a conquistare il diritto a vivere gli affetti, diversi dagli altri e dai dettami della società ma infine caparbi e determinati e consapevoli delle loro scelte. il libro si «divora» salvo poi rammaricarsi di aver letto l’ultima pagina e sentirsi nuovamente in attesa del prossimo libro. consigliatissimo consiglio anche turista per caso (film con w. nurt e relativo libro ) e in genere tutti i libri di ann tyler
Leggere un romanzo di Anne Tyler comporta inevitabilmente affezionarsi a una risma di personaggi strampalati ma teneri, capaci di mettere allo scoperto le emozioni più riposte della loro anima. Al termine della lettura avremo sì letto una storia in più ma avremo scoperto qualcosa anche di noi stessi.