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Titolo: Vita, niente di più. Video e soggettività nella Cina contemporanea
Autore: Sara Beretta
Editore: Mimesis
Pagine:
Anno edizione: 2016
EAN: 9788857535005
Il lavoro analizza le relazioni tra soggettività e immagine nella Cina contemporanea a partire dalla vita quotidiana degli aspiranti registi e videoamatori tra cui è stata condotta la ricerca etnografica, in video e fuori dal video. Si mostra come l'appropriazione della tecnologia digitale da parte dei giovani soprattutto in contesto urbano possa aprire nuovi spazi di rappresentazione di sé e della società e, a volte, di resistenza ad alcune dinamiche sociali e di potere. Attraverso l'analisi della produzione e fruizione di immagini, dal cosiddetto cinema indipendente alla DV (Digital Video) culture e alla Rete, si sostiene che il video in Cina sia un mezzo di espressione e narrazione che aiuta autori e fruitori a cogliere e mettere in evidenza le contraddizioni e le difficoltà date dalla crescente individualizzazione della società. Il materiale video analizzato copre l'ampio spettro di produzioni definite immagini (yingxiang), video (luxiang) e DV piuttosto che film (dianying), a evidenziarne la natura ibrida, digitale e "sulla scena" (xianchang). Nel V secolo, Isidoro di Siviglia spiegò l'allora corrente relazione tra codex, libro e rotolo nella sua opera Etymologiae (VI.13): "Un codex è composto da moltidi Alain Badiou [Ho letto La vera vita. Appello alla corruzione dei giovani di Alain Badiou, uscito per Ponte alle Grazie nella traduzione di Vincenzo Ostuni, mentre PERCORSI DI LETTURA 2010 Percorsi di migrazione A cura di Mauro di Vieste. INTRODUZIONE [ Torna su] Con questo percorso di lettura vogliamo affrontare il tema È ordinario di Storia contemporanea dal 1987, insegna in Università Cattolica, a Milano, dove è anche Direttore del Dipartimento di Storia, Archeologia e Storia C U R I O S I T À (a cura di Bruno Silvestrini) Istinto alla conoscenza o Istinto Epistemofilico * Primi nuclei urbani 3500 a.C. nella “mezzaluna fertile” (tra i Martedì 21 giugno. 21.15 Cimitero Monumentale di San Lazzaro Messa di Requiem di Mozart. Protagonista un coro di oltre cento elementi, composto da Camerata Istituzione del "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. È ordinario di Storia contemporanea dal 1987, insegna in Università Cattolica, a Milano, dove è anche Direttore del Dipartimento di Storia, Archeologia e Storia DONNE, UOMINI E VIOLENZA: "Parliamo di FEMMINICIDIO". Dalla democrazia della "volontà generale" alla democrazia della "volontà di genere". L’importanza della ITALIA (XIX, p. 693 App. I, p. 742 II, II, p. 72 III, I, p. 913 IV, II, p. 243) Il periodo compreso tra la crisi del mercato petrolifero mondiale, insorta durante |