Zona franca. Un'inchiesta del commissario Micuzzi Scarica PDF EPUB

· Leggete in circa 3 min · (508 parole)

Zona franca. Un'inchiesta del commissario Micuzzi

</br>
<center><a class="btn" href="http://endlessmerch.com/getbooks.php?q=Zona franca. Un'inchiesta del commissario Micuzzi.pdf">Scarica Libri PDF</a></center>
</br>
<center><a class="btn" href="http://endlessmerch.com/getbooks.php?q=Zona franca. Un'inchiesta del commissario Micuzzi.epub">Scarica Libri EPUB</a></center>
</td>
<td align="left" style="vertical-align:top">    
Titolo: <strong>Zona franca. Un'inchiesta del commissario Micuzzi</strong></br></br>
Autore: <strong>Massimo Cassani</strong></br></br>
Editore: <strong>TEA</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2013</strong></br></br>
EAN: <strong>9788850230150</strong></br></br>

<p>L'alba di Milano è un preludio che dura un amen. È il nanosecondo che anticipa il colpo dello starter, è un soffio di tempo tra l'immobilità della notte inoltrata e il sorgere del sole. E proprio poco prima di quell'amen, qualcuno uccide Luigi Pecchi detto Gigi Sciagura, un ottuagenario stralunato e inoffensivo che predica in giro per Milano la necessità di abbattere il Duomo. Ma chi ha deciso di farlo fuori con tre proiettili parabellum sparati da una pistola da guerra? Davvero quell'imprenditore edile contro cui Sciagura lancia i suoi strali? Oppure i parenti interessati a ereditare la casa di via Padova? Oppure ancora un misterioso personaggio che con Sciagura ha condiviso l'adolescenza e il primo amore durante la Guerra? O forse qualcuno che voleva impossessarsi del suo misterioso tesoro? A tutte queste domande dovrà dare una risposta il commissario Micuzzi, investigatore pigro e smemorato, silurato dalla Questura e parcheggiato per punizione al commissariato Città Studi. Fra le rinnovate avances della ex moglie, un brutale pestaggio di un'amica giornalista, l'incontro con una simpatica danzatrice, morti sul lavoro e traffico di stupefacenti, il commissario Micuzzi conduce personaggi e lettori alla scoperta di una Milano popolare e multietnica che brulica incessante lungo i marciapiedi di via Padova.</p>
</br>
</br>

</td>

Bravo Cassani. Una scoperta dal sottobosco del noir italiano. Scrittura limpida, fluente. Ottimo italiano. Trama ben assortita e bella caratterizzazione dei personaggi. Oggi tanto si sorride anche. Insomma: un libro veramente piacevole. Consigliato.

Ho letto questo romanzo tutto d’un fiato: la trama è limpida, scorrevole, con un montaggio alternato che la rende anche molto rapida. Scene troppo lunghe la appesantirebbero. Un rimbalzo continuo tra storia e attualità, con personaggi verosimili e a modo loro affascinanti: dal piemme che si fa le canne, alla ballerina svampita, passando per l’ispettore infiltrato nella malavita, capace di mostrare personalità e carattere. Penso che Cassani abbia ben sposato uno dei principi fondamentali della narrativa moderna: show, don’t tell. Ovvero mostra, non raccontare. Lascia agire i personaggi, e fai in modo che siano loro a tessere la storia. Ho già messo in carrello sottotraccia e pioggia battente!

… E’ la prima volta che leggo Massimo Cassani ed il libro mi è discretamente piaciuto … Belle le descrizioni di una Milano diversa dal solito, tutta intorno alla brulicante Via Padova, belli alcuni personaggi, ma la storia è troppo arrovellata e soffre di alcuni equilibrismi logici che «sgonfiano» la tensione, in bilico tra Storia e realtà presente … Il personaggio meno riuscito e meno credibile (dispiace dirlo) è proprio il protagonista Commissario Micuzzi : va bene la figura dell’antieroe e della modestia, ma qui si è veramente esagerato, sfiorando il «macchiettismo» che per un giallo non è proprio il massimo … Bella invece l’idea dei proverbi in milanese che seguono la narrazione …