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E’ un’atmosfera agrodolce quella che si respira a Borgo Propizio mentre si sta preparando il grande evento di fine estate. I nostri vecchi amici ci sono tutti, indaffarati, ciarlieri, curiosi, arrabbiati o contenti, a loro si aggiungono nuovi personaggi che insaporiranno la storia. Le regine del pettegolezzo non hanno un attimo di respiro per seguire gli eventi veri e immaginari che si susseguono in una girandola: la bella Belinda innamorata, il flirt (?) tra la timida Marietta e un influente personaggio del luogo, l’attesa per l’arrivo del noto scrittore (già noto anche a qualcuno del Borgo?.) e via che si va. Non si ride soltanto scorrendo le pagine con le schermaglie e i piccoli fatti quotidiani, ci sono anche i momenti di riflessione quando nel racconto entra la maternità mancata, l’equilibrio dei rapporti in una famiglia, il malamore vissuto da una donna. Ma lo sappiamo bene, che in ogni favola che si rispetti c’è sempre anche un pizzico di malinconia, giusto per farci ridere con più gusto alla pagina successiva. Per non farci mancare nulla, un pizzico di giallo nel finale. Piaciuto tantissimo. Che dire? Una saga nostrana che profuma di pastasciutta, polenta o pizza a seconda dei gusti. Borgo Propizio è proprio lì dove noi vogliamo che sia.
il libro di Loredana, racconta la provincia, e mi sembra che l’autrice guardi e racconti, con sguardo ora divertito, ora ironico ora accondiscendente, alle vicende umane di un piccolo centro in cui tutti si conoscono e poco rimane segreto. Le gioie e i dolori vengono narrati con una certa leggerezza ma mai con superficialità mi ha colpito l’atteggiamento «materno
Girare per questo paesello sperduto è un vero piacere, e mentre cerchi di guardare attraverso le finestre delle abitazioni in cerca di qualche pettegolezzo da riferire, ti accorgi che tutti gli abitanti sono in tumulto. Un festival culturale è alle porte, ci sono scrittori famosi da invitare, una cena con delitto da organizzare e una nuova bibliotecaria da cercare. Tra queste pagine si scopre la vera Borgo Propizio, con i suoi abitanti, i suoi segreti, i suoi litigi.
Non aspettavo altro… tornare al Borgo, Il nostro Borgo Propizio. Piacevole, rilassante e mai banale proprio come il precedente un po’ come tornare a casa, infatti riaffacciarsi alla realtà è triste ma arriveranno altre avventure ed io aspetto già con ansia. Loredana Limone si conferma autrice da 5 stelle!