Il giallo di via Tadino. Milano, 1950 Scarica PDF EPUB

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Il giallo di via Tadino. Milano, 1950

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Titolo: <strong>Il giallo di via Tadino. Milano, 1950</strong></br></br>
Autore: <strong>Dario Crapanzano</strong></br></br>
Editore: <strong>Mondadori</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2015</strong></br></br>
EAN: <strong>9788804647652</strong></br></br>

<p>Milano, 1950. È sera, una gelida serata di inizio marzo, piove a dirotto. In una vecchia casa di ringhiera, a Porta Venezia, il corpo di una bella donna sulla quarantina, sposata e madre di due figlie, si sfracella sui ciottoli del cortile, precipitando dal quarto piano. L'inchiesta tocca a Mario Arrigoni, capo del commissariato di Porta Venezia. Tutto farebbe pensare a un suicidio, ma qualcosa nella dinamica dei fatti non convince il commissario. Comincia così un'indagine che si svolge in una Milano sferzata dall'ultima coda del freddo invernale, una città da poco uscita dalla guerra, le cui macerie sono ancora visibili nelle strade. Mentre intorno sopravvivono usi e costumi destinati presto a sparire, il piccolo mondo dei coinquilini della presunta suicida sfila davanti ad Arrigoni, rivelando personaggi curiosi, a cominciare da una portinaia molto perspicace, nonché miserie, ambizioni sbagliate, velleità. Al termine degli interrogatori, il suo collaudato metodo investigativo e una felice intuizione finale portano il commissario Arrigoni alla soluzione del caso, tanto amara quanto imprevedibile. Dopo il successo di pubblico in Lombardia, viene riproposto, in una versione riveduta e corretta, il romanzo di esordio di Dario Crapanzano.</p>
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Descrizione <strong>Milano</strong>, <strong>1950</strong>. È sera, una gelida serata di inizio marzo, piove a dirotto. In una vecchia casa di ringhiera, a Porta Venezia, il corpo di una <br/>Descrizione <strong>Milano</strong>, <strong>1950</strong>. È sera, una gelida serata di inizio marzo, piove a dirotto. In una vecchia casa di ringhiera, a Porta Venezia, il corpo di una <br/><strong>Milano</strong>, <strong>1950</strong>. È sera, una fredda e buia serata invernale, piove a dirotto. In una vecchia casa di ringhiera, a Porta Venezia, il corpo di una bella donna sulla <br/>Descrizione. <strong>Milano</strong>, <strong>1950</strong>. È sera, una gelida serata di inizio marzo, piove a dirotto. In una vecchia casa di ringhiera, a Porta Venezia, il corpo di una bella donna <br/>12/04/2011 · <strong>Milano</strong>, <strong>1950</strong>. E’ sera, una fredda e buia serata invernale, piove a dirotto. In una vecchia casa di ringhiera, a Porta Venezia, il corpo di una bella <br/><strong>Milano</strong>, <strong>1950</strong>. Data di rilascio: 3-2-2015 Autore: Dario Crapanzano Editore: MONDADORI Formato disponibile: PDF, ebook, epub, textbook, kindle. <strong>Milano</strong>, <strong>1950</strong>.<br/>acquista ora <strong>Milano</strong>, <strong>1950</strong>. È sera, una fredda e buia serata invernale, piove a dirotto. In una vecchia casa di ringhiera, a Porta Venezia, il corpo di una bella 
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Giallo semplice e lineare, il cui merito principale è quello di accompagnare il lettore nell’indagine passo per passo. In realtà ho letto questo libro perchè ambientato nella zona di Milano anni ‘50 in cui vivo. E devo dire che un altro merito dell’autore è di saper ben descrivere la Milano di quesgli anni. C’è da dire anche però che il romanzo mi sembra troppo incentrato sulla figura del suo personaggio, il Commissario Arrigoni. Le dettagliate descrizioni delle sue giornate, da quando si alza al mattino a quando va a dormire, con minuziosi resoconti anche di ciò che mangia, risultano noiose e rendono la narrazione molto lenta (si veda ad esempio la descrizione della sua rasatura, che risulta quasi irritante per il lettore). Si aggiunga poi che il personaggio appare piuttosto grigio quindi tutta questa attenzione nei suoi confronti appare ingiustificata. Insomma un giallo carino, ma non certo un Vazquez Montalban.

Merita le 5 stelle questo bel romanzo d’esordio di Crapanzano. Un giallo di matrice classica, senza troppi fronzoli, tutto basato sull’analisi dei comportamenti umani e sugli interrogatori delle persone coinvolte. Bei dialoghi, belle descrizioni dell’atmosfera milanese e una soffusa delicatezza nella stesura dell’impianto narrativo e nella caratterizzazione dei personaggi, fanno di questo libro una piacevolissima lettura.

Merita le 5 stelle questo bel romanzo d’esordio di Crapanzano. Un giallo di matrice classica, senza troppi fronzoli, tutto basato sull’analisi dei comportamenti umani e sugli interrogatori delle persone coinvolte. Bei dialoghi, belle descrizioni dell’atmosfera milanese e una soffusa delicatezza nella stesura dell’impianto narrativo e nella caratterizzazione dei personaggi, fanno di questo libro una piacevolissima lettura.

voto medio ma giudizio nel complesso positivo. Stile non particolarmente accattivante, si vede che il sig. Crapanzano nella sua vita ha fatto altro e che questo è il suo primo libro, personaggi così così, il protagonista non è uno di quei personaggi che ti colpiscono al primo sguardo, e anche i comprimari sono un po’ delle macchiette, però, nonostante questi difetti, il libro lo ho letto volentieri, molto accurata l’ambientazione, un giallo classico che si legge volentieri e che non annoia. Sicuramente proseguirò con la serie dell’ispettore Arrigoni

non avrò la sensibilità dei recensori che mi hanno preceduto (il mondo è bello perché vario)…ma a volte penso che l’editoria stia veramente esagerando nel pubblicare ( e reclamizzare ) troppi libri. Non basta descrivere un quartiere o un’epoca per fare di ogni gialletto un’opera interessante. Qui il compiacimento dell’autore, il dilungarsi inutilmente senza senso, al limite della ridondanza, e l’assenza di una trama gialla quanto meno intrigante sono forieri di noia, rabbia (per aver speso inutilmente dei soldi) e dubbi sul destino dell’editoria italiana .