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Il libro sviluppa, a partire dagli eventi del 11/9, il rapporto Usa-mondo come Impero, aggiungendo il tratteggio di una super società transnazionale oligarchica a controllo di politica ed economia del pianeta. L’impero Usa è un tema tutt’altro che nuovo ma qui è sviluppato con argomentazioni da romanzo giallo, con l’autore che definisce “indizi” le sue personali connessioni logiche (spesso accettabili, ma quasi mai suffragate da prove) e “verità preliminari” le sue deduzioni come il libro di Galli L’Italia sotterranea, le accuse sono generiche, prive di riscontri, senza indicare fonti, senza citare testimoni, parlando di documenti occultati e di segreti di una generica oligarchia, dando a tutti indistintamente dell’incompetente o del vassallo più o meno consapevole della stessa, e trasmettendo l’impressione che solo l’autore è veramente libero ed in grado di portare la verità. L’unico aspetto positivo del libro è che, se non ci si fa abbagliare da queste trame alla Dan Brown, induce a riflettere sul monopolarismo Usa dopo il crollo del Urss (ma per chi è interessato al tema suggerisco i molto più seri e competenti: Pani, Storia antica storia moderna Crouch, Postdemocrazia La società anarchica ) purtroppo da metà libro l’autore si focalizza sul 11/9 e da lì ara il sempre popolare solco degli ambigui rapporti tra famiglia Bush e Laden, il ruolo dei servizi deviati, le speculazioni in borsa ecc ecc abbracciando il più banale ritrito e scontato antiamericanismo, con tanti saluti a qualunque serietà.
Un libro fantastico, che chiarisce in modo stabile e definitivo quello che è il motivo dell’atteggiamento degli Stati Uniti, uno stato guerrafondaio e basato sul denaro. Il dollaro dovrebbe essere carta straccia, ma come mai non lo è? cosa si intende per impero? come gli USA hanno creato l’impero, e come stanno cercando di mantenerlo ed accrescerlo? quali sono le ripercussioni in italia? se Berlusconi ha intrapreso riforme autoritarie per il nostro stato e ci dice che gli USA sono un modello di democrazia perfetta, e per il suo tornaconto o la verità? non è che anche gli USA sono una dittatura? Cosa è successo l’11 settembre, e perchè? chi ha fatto le stragi sono figli dell’impero? Su questo libro si pssono trovare le risposte a queste ed altre domande, e sul derive antidemocratiche dell’italia e del mondo.
Rispondo intanto a chi ha scritto: > Chiacchere, chiacchere e ancora […]io, al contrario, sono d’accordo con Nietzsche, il quale sosteneva che non esistono affatto i FATTI, ma soltanto le INTERPRETAZIONI.< dicendo: «Ti sei qualificato da solo, tu e quel nazista in nuce del tuo filosofo di riferimento» poi dico una semplice cosa, a proposito del libro: «Ricordiamoci che per qualcuno, da qualche parte nel mondo, Tutti i giorni è 11 settembre
Ho letto il libro solo oggi,marzo 06,contento e soddisfatto di capire quello che il buon giulietto scriveva. L’ho letto troppo tardi?Forse.Ho scoperto cose nuove?Probabile.La cosa che più mi ha colpito è la lucidità geopolitica dell’autore in questione,la preparazione e la professionalità che serve per affrontare un tema stracensurato come quello dell’11 settembre.Lo consiglio a tutti quelli che non amano farsi lobotomizzare dalle reti di Tronchetti Provera, del Cav.,o del Del Noce di turno.Saluti da Caltanissetta.Max78