|
Il libro ci offre 6 racconti apparentemente inverosimili,ma, contrariamente all’assurdità delle storie, consente al lettore di percepire fin dall’inizio di ogni episodio la presenza di un elemento allegoricamente rappresentato: il libro. Attorno ad esso, in ogni biblioteca, ruota una storia con espressioni linguistiche ambigue, allusive, ricche di codici contestualizzati che stimolano ad andare oltre la comprensione immediata, perchè ci si rende subito conto che l’intera struttura descrittiva regge molto bene a compiere un processo di trasformazione,cioè di caricare di nuovi significati quanto detto dall’autore. Viene ad instaurarsi tra lo scrittore ed il lettore una sorta di intesa, di interscambiabilità e così la lettura quasi per magia assume nuovi significati. Grazie agli indizi ed alle parole «chiave»nascono nuove storie che conservando lo stile descrittivo,la sequenzialità delle azioni e dei fatti, raccontano in forma nuda e cruda nuove verità riferite ai vari comportamenti che l’uomo assume difronte alle diversificate situazioni in ogni contesto sociale.L’enigma presente all’interno delle sei biblioteche viene così districato, l’ermetico interpretato attraverso l’individuazione di alcune tematiche:1)La passività e l’impotenza dell’individuo nel frenare il grande flusso migratorio, 2)Il non sentirsi sostenuto da una buona sanità ed il trovare una alternativa risolutiva attraverso i motori di ricerca, 3)La storia speciale di ogni uomo giunge al suo epilogo quando incontra la morte, 4)La mancata propensione dell’uomo alla lettura e alla pratica delle Sacre Scritture,5)Le vicissitudini di colui che cade nella trappola della droga, 6)La folle reazione di un discriminatore sociale nei confronti di colui che ritiene deplorevole.E’questo l’imbroglio di cui parla lo scrittore.L’invito di Zivkovic ad aggiungere un ulteriore «CONDIMENTO» ha raggiunto la sua finalita’:quella di far nascere dalla penna di ogni lettore, attraverso un gioco facile e divertente nuove storie
Carino, non è il mio genere perché di solito leggo altro, però è stata una lettura piacevole e diversa dal solito.
geniale e particolare peccato che ogni racconto sia così corto!
A parte il primo racconto gli altri mi hanno molto affascinato… Da leggere non so, uno al giorno, per prendersi un momento di surreale relax :-)