Soldati di Salamina Scarica PDF EPUB

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Soldati di Salamina

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Titolo: <strong>Soldati di Salamina</strong></br></br>
Autore: <strong>Javier Cercas</strong></br></br>
Editore: <strong>Guanda</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2015</strong></br></br>
EAN: <strong>9788823511330</strong></br></br>

<p>Spagna, ultimi mesi della guerra civile. Durante la ritirata delle truppe repubblicane verso la frontiera francese viene presa la decisione di fucilare un gruppo di prigionieri franchisti. Tra loro si trova Rafael Sánchez Mazas, fondatore e ideologo della Falange. Quando la sua sorte sembra ormai segnata, Sánchez Mazas riesce a scampare alla fucilazione di massa e si nasconde in un bosco. Uno dei miliziani mandati sulle sue tracce lo raggiunge ma incredibilmente lo lascia fuggire. Passano molti anni e nell'estate del 1994 un giornalista per caso viene a conoscenza di questa storia. La figura di Sánchez Mazas, scrittore e poeta, e il mistero del miliziano che gli fa grazia della vita lo affascinano. È l'inizio di un'avventura fatta di ricerca delle fonti, di interviste ai testimoni ancora in vita, di momenti di sconforto quando le impronte della storia si confondono, di speranza quando il filo che unisce il presente alla memoria sembra ricomporsi, di commozione. Ma il giornalista è tenace. Ha per le mani un'opportunità che cercava da tempo: quella di scrivere un racconto insieme straordinario e del tutto autentico. E infine si imbatte nel testimone a lungo cercato. Gli esiti della ricerca sono il presente romanzo e la scoperta di come sia fatto un eroe, uno dei tanti eroi dimenticati, protagonisti nell'ombra della Storia.</p>
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Immagine satellitare dell'isola <strong>di Salamina</strong>: lo stretto è lo specchio d'acqua che si trova al centro, dei cui accessi quello di destra fu teatro dello scontro.<br/>Le Guerre Persiane La seconda fase: da Maratona a <strong>Salamina</strong> . Dopo la caduta in disgrazia di Milziade, ad Atene si afferma la figura politica di Temistocle: il suo <br/>Secondo gli storici l’antica città <strong>di Salamina</strong> fu fondata da Teucro, fratello di Aiace Talamonio, sulla via del ritorno dalla guerra di Troia.<br/>SAGRA DELLA SALAMA DA SUGO a Buonacompra di Cento, fine luglio. Info: tel. 051 6843390. SAGRA DELLA <strong>SALAMINA</strong> DA SUGO a Madonna Boschi, Poggio <br/>Aiace (greco: Αἴας  latino: Aiax) è una figura della mitologia greca, leggendario eroe, figlio di Telamone re <strong>di Salamina</strong> e di Peribea. Era sposo di Tecmessa <br/>LA MORTE DI GIULIO CESARE . Alle Idi di marzo del 44 a.C. Giulio Cesare venne ucciso durante una seduta del Senato di Roma. Fu assassinato dai nemici a cui aveva <br/>FAMAGOSTA (GAZIMAGUSA) Di tutte le fortificazioni che si possono vedere sulle rive del Mediterraneo, quelle di Famagosta sono tra le più importanti.<br/>Battaglia di Waterloo. 18 Giugno 1815. Le forze britanniche e prussiane sconfiggono definitivamente Napoleone. Con la disfatta di Bonaparte prosegue la Restaurazione <br/><strong>SALAMINA</strong> PLATEA MICALE In genere una sconfitta deprime chi l'ha subita ed esalta chi l'ha inflitta, nel caso delle Termopili l'effetto fu opposto.
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racconto diseguale, persino banale all’ inizio, comincia a prendere il volo con un ritratto morale del falangista, quasi una scheda, più efficace di un saggio sulla vera sostanza di quella che fu una guerra atroce fra il privilegio e la libertà. Poi, improvvisamente, nell’ ultima parte, ti inchioda con una rivelazione di intensità epica sconvolgente. Ci si sente finalmente a casa, nella casa che vorremmo e che, in questi anni, in Italia, non ci è più concesso abitare. Ottimo.

Libro davvero bello, un viaggio alla ricerca di un uomo che forse non è mai esisitito, e che viene (forse) trovato seguendo il ricordo di un altro uomo che è esistito realmente ed ha lasciato una traccia significativa nella travagliata storia della Spagna ai tempi della guerra civile. E personaggi reali ed immaginari si alternano, per raccontare che non esiste storia più finta della realtà, e più vera della finzione. Non quando il gioco è condotto così abilmente, e con un finale così emozionante. Certo il tema del soldato eterno non è nuovo, e il viaggio non è esente da qualche forzatura, ma alla fine il bilancio è ampiamente positivo.

Un libro realmente interessante,soprattutto perchè pone l’attenzione su personaggi secondari della guerra civile,ma che in realtà hanno contribuito non poco alla nascita del falangismo spagnolo(Mazas).Questo libro narra di una guerra tremenda con lo stesso spirito con cui essa è stata combattuta..rappresenta la ricerca di una verità,la ricerca di un ideale per cui battersi e per continuare a sognare ancora.Trovo inoltre geniale raccontare la «storia»attraverso espedienti che ne rendano accattivante la lettura.

Il libro è nella media. Nel senso che non è brutto, si legge, ma non ti lascia molto. Parla delle ricerche di Cercas su Rafael Sanchez Mazas, falangista scampato a una fucilazione da parte dei repubblicani durante la guerra civile spagnola, e sul soldato repubblicano che lo lasciò fuggire pur avendolo trovato nel bosco durante una ricerca. Il problema è (sono solo giudizi di un lettore, prendeteli per ciò che valgono): 1) esistono libri che hanno tema simile, di molto, ma di molto, più belli (uno per tutti: Nera schiena del tempo, di Javier Marìas) 2) l’autore esprime alcuni commenti negativi su certi personaggi in modo troppo evidente, quasi con superbia, e sembra dileggiarne altri tra le righe è un po’ irritante perché sembra volersi sostituire al giudizio del lettore (un esempio per tutti, citato a memoria: «Hmmm. Che fame avevo! - disse Aquirre spolverando l’ultima briciola di formaggio sul piatto

è una storia che da grandi insegnamenti morali, e oltre a questo, un alto esercizio letterario che comprende un complicato schema narratologico tutto da scoprire e risolvere. forse è un po’ forzato il tentativo di far coincidere il miliziano con l’anziano Miralles, ma se si legge il libro in profondità ci si accorge che questo non conta, perchè ciò che conta è raccontare la storia da più di una prospettiva, quindi non solo quella falangista, ma anche quella repubblicana.